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LA SOLITUDINE DEGLI INNOCENTI DI GRAZIELLA ALGIERI
PRESENTAZIONE:
Graziella Algieri
Avvocato civilista nata a Corigliano Calabro (CS), esercita la
professione con particolare specializzazione nel diritto di
famiglia, nelle tematiche dei minori. In un contesto sociale sentito
come privo di ogni forma di servizi, di strutture, di prestazioni
sociali nei confronti delle donne e dei bambini, in particolar modo,
l’associazionismo e la fotografia diventano per lei uno strumento di
denuncia, di condivisione e di confronto con i più diversi
interlocutori. Fonda e diviene Presidente della Associazione DO.C.
Donne Coraggio, Onlus, contro ogni violenza su donne e bambini.
Socio della Associazione Culturale Fotografica “Corigliano per la
Fotografia”, Socio Ordinario 2011 Fiaf, realizza la sua passione
fotografica dedicando ogni attimo del suo tempo libero a quegli
scatti in cui “ metro ed animo, canone e cuore si accordano e
convivono. Ed è prodigio l’obiettivo fotografico di Graziella Algieri” ( cfr Prof. Giulio Iudicissa).
“ La solitudine degli innocenti”, venti scatti, immagini dedicate ai
bambini ed al tema inquietante, che L’OMS (Organizzazione Mondiale
della Sanità), ha lanciato come segnale di allarme:
“La solitudine sembra essere il più feroce nemico dei bambini, e le
conseguenze serissime possono manifestarsi con depressione, disturbi
alimentari, ansia; sintomi che possono essere evidenti già in tenera
età o restare latenti sino a scoppiare in adolescenza o in età
adulta. Ben un bambino su cinque sarebbe a disagio ed il dito viene
puntato contro la disattenzione e contro quel riempire di "cose"
dove invece bisognerebbe colmare di affetto!”.“ Bambini- Pollicino,
che si riempiono le tasche di sassolini per segnare una qualche via
di ritorno e costruire una bussola che li salvi. Bambini, non
importa se poveri o ricchi, che sofferenza e solitudine hanno fatto
crescere in fretta” (M. Rita Parsi).
Madre di tanti bambini le cui immagini non sono nel mio obiettivo,
ma nella mia anima. Figli contesi, poco amati, troppo amati,
ripudiati, smarriti. Tante le storie ma tutte eguali nella loro
drammaticità: “ la solitudine degli innocenti”.
Graziella Algieri – Tutti i diritti Riservati - |